Hiking Weekend a Passo Sempione e Alpe Devero

Il racconto di un weekend di trekking tra il Passo Sempione (Svizzera) e l’Alpe Devero, il Val D’Ossola. Staldhorn, Lago di Devero, Alpe Forni

Speravamo che questo weekend non fosse l’ultimo prima di un nuovo lockdown, ma in realtà ci illudevamo. Scrivo questo articolo a casa, esattamente una settimana dopo essere tornati da questo splendido weekend alla scoperta di posti dietro casa per noi inesplorati.

L’idea questa volta – devo ammetterlo – parte da Laura: propone infatti di andare all’Alpe Devero, luogo molto frequentato in estate e autunno e di cui ha sentito molto parlare soprattutto nell’ultimo periodo. Mi piace molto l’idea, questo è uno dei weekend in cui ho voglia di scoprire posti nuovi ed esplorare, a differenza di altri in cui prediligo la certezza di tornare in un luogo che conosco e che so che mi piace sicuramente.

Unisco quindi la sua idea con un altro luogo che da tempo volevo visitare, ossia Passo Sempione, in Svizzera.

Passo a prendere il nostro Van  a pranzo dai miei e per le 7 circa siamo in strada, direzione Lago Maggiore e poi su verso il confine di Stato. Viaggio perfetto, arriviamo verso le 9 e dopo una ventina di minuti in giro per capire dove fermarci decidiamo di sostare in uno dei parcheggi a lato della strada che ha pendenza minore e garantisce un fantastico paesaggio.

La luna è quasi piena, lo spettacolo è incredibile: le montagne attorno sono già coperte di neve e la luna le illumina creando un gioco di riflessi davvero maestoso. Peccato non avere dietro una buona attrezzatura fotografica per riprendere lo spettacolo.

Passo Sempione, Monte Staldhorn

L’indomani ci alziamo di buon ora, il sole deve ancora arrivare al Passo.

Spot dove abbiamo passato la notte a Passo Sempione

La nostra meta è facile ma a detta dell’autore dell’escursione che ho trovato online dovrebbe garantire un panorama superbo della zona: si tratta di andare in vetta allo Staldhorn, 2.462mt. Volendo fare trekking, è l’unica meta o quasi affrontabile in questo periodo prima di indossare ciaspole o pelli.

L’escursione si rivela all’altezza delle aspettative: molto semplice, tranquilla ma molto panoramica in vetta: rientra nella mia idea di weekend che volevo, ossia totale relax e serenità.

Scendiamo verso l’ora di pranzo, mangiamo sul Van (in questa stagione i pochi bar del Passo sono chiusi, rimane solo aperto probabilmente l’Ospizio del Sempione.

Giusto in tempo per fare una veloce ricognizione a vedere l’Aquila del Sempione e ci incamminiamo verso la nostra meta per la notte, l’Alpe Devero.

In viaggio dalla Svizzera verso l’Alpe Devero

La strada per il rientro in Italia – percorsa venerdì sera salendo – è magnifica: il problema di partire venerdì sera in questa stagione con poca luce è il peccato di non godersi i panorami già dal venerdì (e spesso impazzire per trovare il miglior posto dove fermarsi per la notte).

La gola dove passa il confine con l’Italia è davvero impressionante e con i colori autunnali è ancora più bella.

Saliamo a Baceno e notiamo subito una quantità davvero notevole di auto che stanno scendendo dalla stradina che porta all’Alpe Devero: non ci siamo abituati! Sono passate da poco le 18.00, è già buio da un po’ ma non conoscendo il posto non ci rendiamo conto che è del tutto normale: l’Alpe Devero accoglie una quantità di auto ed escursionisti davvero notevole durante il weekend e i parcheggi che si trovano nelle immediate vicinanze dell’inizio delle escursioni sono molto grossi, creando quindi traffico in discesa la sera.

Dopo esserci fermati due o tre volte per problemi di larghezza della strada arriviamo al parcheggio di Codogno 1, l’ultimo di quelli a pagamento che sono adibiti per Van e Camper, proprio prima dell’ultima galleria prima dei tornanti dell’Alpe Devero.

Posto tranquillo, ci sono solo 4 o 5 altri camper con noi.

Grigliata, Genepy e a nanna: domani ci aspetta una lunga camminata, suggerita da un amico di Laura che con entusiasmo ci annuncia assieme alla compagna che il prossimo anno si sposeranno in videochiamata proprio la sera stessa.

Alpe Devero, Trekking ad Anello: Crampiolo, Lago di Devero, Lago Pianboglio, Alpe Forno inferiore e ritorno.

L’indomani purtroppo il tempo non sembra essere così bello come il giorno prima al Passo Sempione: ci sono alcune nuvole grigie che non promettono bene purtroppo.

Decidiamo comunque di partire per l’escursione: si rivelerà poi la scelta giusta.

Appena recuperati i due tornanti dopo la galleria si apre a noi il primo dei tanti spettacoli della giornata: l’Alpe Devero in versione autunnale, avvolta in tutte le tonalità dell’arancione.

Alpe Devero vista dal sentiero invernale per Crampiolo

Capisco subito perché questo luogo è diventato così famoso: accogliente, isolato e facile da raggiungere per famiglie e.. come li chiamiamo noi, per i merenderos della domenica.

Proseguiamo verso Crampiolo per poi deviare verso il Lago di Devero: il tempo rimane coperto ma le nuvole e la luce creano comunque giochi di luce molto belli e fortunatamente rimangono alte permettendoci di vedere comunque bene tutte le montagne nei dintorni.

Superata la destra orografica della conca del lago, arriviamo fino al Lago Pianboglio e da lì proseguiamo incontrando la prima neve.

Il vero spettacolo arriva qui: appena giungiamo  all’Alpe Forno inferiore si apre davanti a noi uno spettacolo di rara bellezza: la neve si è già posata copiosa su questo altopiano ma le condizioni consentono ancora di passarci con le scarpe senza sprofondare troppo, e proprio quando arriviamo finalmente il sole fa capolino e crea dei bellissimi giochi di luce.

Da qui inizia il nostro rientro: iniziamo a percorrere l’Alpe in direzione opposta a quella dell’andata formando un semicerchio, pranziamo con una bellissima vista sul Lago e iniziamo a scendere sul lato sinistro in un bellissimo bosco aranciato.

Torniamo quindi a Crampiolo, tappa obbligatoria in un alpeggio dove servono il famoso Yogurt ai Mirtilli e ci avviamo verso il parcheggio.

Una volta rientrati al Van ci concediamo una bella birra fredda, ci cambiamo e con calma iniziamo a scendere per rientrare verso casa.

Tappa a scaricare in una comoda Area di sosta a Baceno, pieno di gasolio e giù verso la pianura.

Un altro stupendo weekend ad esplorare le nostre Alpi dietro casa.

Mappe e link delle escursioni:

Anello Alpe Devero

Passo Sempione – Monte Staldhorn

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